Ninì Sica:una vita spesa per gli altri nella politica, nella scuola e nello sport

Ninì Sica:una vita spesa per gli altri nella politica, nella scuola e nello sport
Clicca sul link per ascoltare i discorsi commemorativi dei suoi amici nel giorno delle esequie: Giandonato Giordano, Nicola Secchiano, Gianvito Fischetti, Giovanni Savignano, Gerardo Bianco. Riprese a cura di Gianni Vigoroso - Giornalista Ottopagine.

La festa d'li quattu Sandi...

Foto di Luigi Cipriano

Foto di Luigi Cipriano

Foto di Luigi Cipriano

Quannu era la festa d'li quattu Sandi 
Don Antoniu alluccava a tutti quandi.
"M'ttit'v n'fila e pr'gati, sc'custumati".
Mend' tutti già ng' er'm abbiati
li Sandi asciin a unu a unu 
e San Gaitanu puru ca era Lu chiu' p'sandu
e li uagliuni faciin a cangiu
p'lu purta' nu pocu p'dunu.
Po' la Banda attaccava a suna'
e p'r vie d'lu paesu nun s'ndivi chiu' iata'.
P' la Purtella sc'nnia.
P' la Giaggia sagliia.
P' via Cummerciu s' passava.
Finu a Sandu Roccu s'arruava.
P' via Roma s' nghianava
mend a la Chiazza s' f'rmava
p' spara' r' bott e li colpi scuri
e s'ndivi allucca' cani e chiang' criaturi.
Nui bambini purtaum li pallungini
chi chiu' gruossi e chi chiu' piccini
ca s'appicciav'n cu na cann'lina
e luciin la sera cumm na lucciulina.
Li gruossi purtav'n na fiacculeddra
ca facia fumu e tanda scateddr'.
R'stess s' m'ttiin 'ngoppa a li barcuni
ma lu fumu t'appicciava li purmuni.
Po' la sera tutti a s'ndi la Banda
e po' la sera appriessu lu candand
e p'f'ni' la gara d'li fuchisti
quanda applausi e quanda ischi.
Ma ru megliu arruava
quannu la Banda l'ultima marcia sunava.
Quannu la Radetzky marc 'ndunava tutti
'ngumingiaum a batt r'man
mend sf'lav'n p'lu paes'
quanda ris e lacrime appes'.
P'cocc'dunu era arruata la fin
nun sulu d'la festa
e salutava la vita ca funia
affacciatu a la funestra.
Quanda gend appriessu a li Sandi
hann pr'gatu p'tutti quandi.
Quist'annu puru ca er'm chiu' pochi
li quattu Sandi l' ammu cacciati lu stessu e
semb l'amma fa puru l'annu appriessu.
Cert tradizioni nun ponn funi' si
ng'stringimmu chiu fort
nun r'facimmu muri'.
Mend scrivu sta filastrocca
e guardu sta fotografia
m'sagl' m'biettu nu duloru
na malingunia.
Quanda cristiani s'nann iuti
nun sulu quiri ca so emigrati
ma quiri ca hann chiusu l'uocchi
e nun s' so chiu' ruvigliati.



Filastrocca tratta dal libro 
"FOTOFILASTROCCHE"
Anno 2018 - Delta3Edizioni 
[La festa d'li quattu Sandi, di E.Sica]

Scopi e finalità dell'Associazione - Membri del Consiglio Direttivo

[Foto di Emanuela Sica]
L’associazione Culturale di Volontariato GUARDIESISINASCE&SIDIVENTA NINO SICA non ha scopo di lucro e persegue finalità culturali, civiche, solidaristiche e di utilità sociale, mediante lo svolgimento prevalentemente in favore di terzi, avvalendosi in modo prevalente delle prestazioni dei volontari associati, di una o più delle seguenti attività di interesse generale di cui all’art. 5 del Codice del Terzo settore, aventi ad oggetto il recupero, la tutela e la valorizzazione delle tradizioni, delle risorse ambientali, del paesaggio e del patrimonio storico, artistico ed architettonico di Guardia Lombardi e del suo territorio, considerandoli come beni e valori inestimabili da conoscere, rispettare, apprezzare, fruire e trasmettere anche alle generazioni future:

a) ricercare, recuperare, tutelare e valorizzare le tradizioni più autentiche del paese di Guardia Lombardi come: usi e costumi, riti, culti religiosi, storie, racconti, filastrocche, proverbi, espressioni dialettali, canti, balli, ricette gastronomiche, antichi mestieri, oggetti e utensili del passato, foto e documenti storici, opere d’arte, etc.;

b) promuovere, favorire, rivalutare e far rivivere tutte le manifestazioni della cultura popolare tradizionale per tramandarne alle generazioni future l’importanza e favorirne il seguito;

c) curare la raccolta della documentazione demologica ed incoraggiare tutte le analoghe iniziative locali;

d) promuovere e realizzare feste, sagre, eventi e attività rievocative di tradizioni popolari;

e) diffondere la cultura e le tradizioni popolari tra gli emigrati per contribuire a sostenere e rafforzare l’identità originaria e rinsaldare i rapporti con la terra di origine;

f) promuovere e realizzare studi e ricerche dedicate alla cultura popolare guardiese e al recupero di reperti e luoghi storici;

g) promuovere e realizzare giornate di studio, conferenze e dibattiti;

h) promuovere e realizzare strumenti di conoscenza e informazione: mostre, esposizioni, musei, opere editoriali e multimediali, guide, cartografie, pubblicazioni periodiche e favorirne la più ampia divulgazione con tutti i mezzi tradizionali o tecnologicamente avanzati;

i) collaborare con scuole, università, enti e istituti di ricerca che si interessano di cultura popolare e tradizionale;

j) promuovere e gestire corsi professionali inerenti le tradizioni popolari e gli antichi mestieri;

k) rivalutare e promuovere la conoscenza e la diffusione di attività sportive dilettantistiche e giochi popolari;

l) operare per la tutela e la corretta fruizione del paesaggio, dell’ambiente naturale, del patrimonio culturale nel suo complesso;

m) sensibilizzare i cittadini al rispetto della natura e dell’ambiente;

n) promuovere lo sviluppo culturale, sociale e fisico degli associati mediante la fruizione di percorsi naturalistici, l’organizzazione di gite ed escursioni ed ogni genere di attività che favorisca il sano e proficuo impegno del tempo libero, il miglioramento della qualità della vita e della socializzazione;

o) promuovere e realizzare attività legate alla cultura, in particolare quelle connesse alle tradizioni popolari, anche a fini ricreativi e di promozione del turismo;

p) favorire l’affermazione di una cultura imprenditoriale qualificata in campo turistico, capace di promuovere il costante miglioramento dell’accoglienza e dei servizi ricettivi, per la migliore fruizione delle risorse ambientali, paesaggistiche, storiche e culturali del territorio;

q) promuovere e/o partecipare alla costituzione di cooperative di comunità, imprese sociali, fattorie didattiche, aziende agricole sociali ed attività economiche operanti nei settori sopra indicati ovvero orientate alla inclusione sociale di “soggetti svantaggiati” o all’offerta di servizi di utilità sociale per le comunità locali.

Per il primo mandato, il Consiglio Direttivo è composto da n. 5 componenti con le seguenti cariche:
Presidente : Avv. Emanuela Sica
Vice – Presidente e Segretario : Dr. Gianvito Fischetti
Tesoriere : D.ssa Filomena Troiano
Consigliere : Sig.ra Lucia Siconolfi
Consigliere : D.ssa Marisa Angela Sica

Come nasce la nostra Associazione

[Foto di Giovanni Di Santo]
L'Associazione Culturale di Volontariato Guardiesisinasce&sidiventa "Nino Sica" deriva geneticamente dal Gruppo Facebook chiamato “Guardiesisinasce” creato da Emanuela Sica con l’intento di mettere da parte antiche e - per alcuni versi - spontanee contrapposizioni politiche tra due fazioni politiche createsi alla vigilia delle elezioni amministrative del 2011. Questo Gruppo nasce quasi in sordina e sottotraccia ma diventa, dopo poco tempo, una grande Comunità di Guardiesi sparsi ovunque (nel mondo).

Guardiesi non solo di derivazione genetica (per nascita o discendenza) ma anche di adozione. Il gruppo è oggi una grande famiglia di Guardiesi e di chi ama Guardia. Nessuna distinzione viene fatta tra chi ha visto germogliare la propria “radice” nel nostro paese e chi, anche non avendola, diventa Guardiese per “innesto” ossia per ragioni di lavoro, vita o di cuore. L'abbraccio del Gruppo è uno soltanto e si proietta a vedere Guardia Lombardi e l'amore per questa terra come unione e commistione di mondi diversi che si uniscono per farne società e comunità condivisa.

Per questo le parole originarie identificative “Guardiesi si nasce” vengono legate con un hashtag (#) e da qui viene aggiunto “& si diventa”. In tal senso si ha una naturale e opportuna evoluzione di un gruppo con uno “ius soli” dato (anche) per ragioni di sentimento e non solo per appartenenza (diciamo che rispetto al legislatore i Guardiesi si sono dimostrati più attenti e accoglienti). Nel Gruppo sono nate e nascono ancora discussioni di vario genere (in particolare si discute di storia, ambiente, tradizioni); vengono pubblicate quotidianamente foto, ricette, storie e proverbi (in dialetto e non); si attivano (altresì) numerose dirette per raccontare le quotidiane (e non solo) attività del paese (le più disparate: dalle feste patronali a eventi di rilevanza socio-politica etc.); si condividono idee, progetti, speranze, frustrazioni, insomma sia i momenti belli che quelli tristemente luttosi (sentiti e partecipati da tutta la comunità virtuale). Non mancano le polemiche, considerate naturali e connaturali ad ogni società che si rispetti, che gli amministratori si impegnano a gestire nell'ottica costruttiva dell'educazione e del libero pensiero. Così nel 2017 nasce l'evento de Lu Cummitu; la mostra etno-fotografica; il libro di foto e filastrocche. Tutto parte per gioco e si fa scrittura, si fa virulenta passione ed appassiona tutti i partecipanti e gli iscritti. Possiamo considerare il Gruppo come una telecamera sempre accesa su Guardia, sulle sue persone, sulle sue vite, anche sulle sue perdite, ahimè numerose. Un modo o metodo per tenere accesa una fiammella esistenziale anche per chi non potrà più mettere piede nel nostro paese ma che, aprendo Facebook, sente meno la nostalgia dell'assenza.

Infine nel 2018 nasce formalmente l'Associazione Culturale Guardiesisinasce&sidiventa (senza scopo di lucro) che, intitolata al caro amico di tutti "Nino Sica (scomparso il 24 dicembre del 2017) porta avanti la genesi del Gruppo e ulteriori idee-progetti-speranze per una nuova visione del paese con un triplice sguardo, all'ambiente e al territorio da un lato, alla storia e tradizioni dall'altro (con il precipuo scopo di preservarli dall'ingiuria del tempo che passa) e, infine, al futuro e alla modernità nella prospettiva di legarli (tutti insieme) inscindibilmente.

Intitolazione del Campo Sportivo di Guardia Lombardi a Nino Sica


Il Gruppo FB Guardiesisinasce&sidiventa e l'Associazione Culturale di Volontariato Guardiesisinasce&sidiventa Nino Sica - che è stata costituita nel 2018 - hanno portato avanti l'idea (nata dalla sensibilità della fotografa Lucia Forte): di intitolare il campo sportivo di Guardia Lombardi alla memoria di Nino Sica. 

A tal fine sono state raccolte (nel 2018) diverse centinaia di firme e, successivamente, depositate all'Ufficio Protocollo del Comune di Guardia Lombardi (indirizzate alla cortese attenzione del Sindaco p.t. e di tutta l'Amministrazione (maggioranza e opposizione) unitamente alla richiesta di intitolazione. 

Ebbene, siamo ai primi di Ottobre (anno 2019) e, non avendo avuto ancora alcuna comunicazione ufficiale su tale richiesta, ancora speriamo, confidando nella sensibilità di tutti componenti del Consiglio Comunale, di poter (finalmente) realizzare questo progetto.

Un progetto sentito e condiviso a livello sia locale, provinciale e regionale. La grande passione, unita alla dedizione, di Nino Sica per il gioco del calcio, prima nella veste di grande calciatore e poi come dirigente sportivo, è nota anche oltre i limitati confini localistici.